Domenica 5 novembre alle ore 16 al Teatro Esperia in via Chiesanuova 90 a Padova primo appuntamento in cartellone per la rassegna “Una fetta di teatro”, organizzata dal Circuito Teatri e Città, con la direzione artistica de Gli Alcuni e con il patrocinio e sostegno del Comune di Padova, assessorato alla Cultura. Lo spettacolo “Il gattone senza stivani” sarà portato in scena da Fata Corolla e Fata Valeriana (le attrici Anna Manfio e Anna Giusti) per la regina di Sergio Manfio.
Lo spettacolo affronta in modo giocoso il tema della corretta alimentazione e quello ad esso correlato del peso eccessivo, che sta diventando un problema per un numero sempre maggiore di bambini in età scolare.
“La nostra mission – afferma Manfio – è affrontare temi di una certa pregnanza, ma di farlo in modo sempre gradevole, per incidere positivamente nelle menti dei più giovani. Raccontando la storia di questo gatto che sta perdendo l’amicizia della sua padroncina perché, a causa del peso, non ha più voglia di giocare con lei, abbiamo voluto affrontare il problema dell’obesità infantile. Si tratta di una patologia che riguarda anche il nostro paese e che provoca, oltre a reali problemi di salute, una grande sofferenza sociale. E alla fine dello spettacolo Otto, il gattone protagonista, si rende conto che è meglio mangiare mezza fetta di torta in compagnia che una fetta da solo…”.
L’assessore alla Cultura Andrea Colasio, a proposito della rassegna, ha detto: “Sappiamo quanto siano ricche le dimensioni educative del racconto e della narrazione, e di come il palcoscenico rappresenti da sempre un luogo di speciale importanza nella creazione di mondi di invenzione: un patrimonio culturale a cui la scuola e le famiglie guardano con una giusta e profonda attenzione. … auguro agli spettatori di cogliere in queste proposte delle occasioni di intelligente intrattenimento che possano anche fornire occasioni per un dialogo e un approfondimento”.
Don Marco Sanavio, direttore dell’Ufficio comunicazione della diocesi: “Continua l’impegno delle Sale della comunità cittadine per poter offrire a famiglie e scuola una proposta teatrale di qualità. La scelta di Gruppo Alcuni di Treviso consente alle Sale teatrali di proprietà delle parrocchie di Padova di realizzare una rassegna di ottimo livello, con particolare attenzione ai risvolti didattici dell’azione scenica e all’educazione legata all’intrattenimento. L’azione scenica è in grado di stimolare la creatività dei più piccoli, soprattutto se è interattiva e l’aggregazione permette di tessere nuovi rapporti all’interno dei quartieri”.
LO SPETTACOLO – Lo sapevate che le fate hanno un modo speciale per raccontare le fiabe? No? Eppure è proprio così! Fata Corolla spiega a Fata Valeriana cosa deve fare per diventare una Fata Contastorie e comincia a raccontare la fiaba della principessa Clelia.
“Clelia ha un gattone di nome Otto che pensa solo a mangiare, al punto che è diventato talmente paffuto da non riuscire più ad arrampicarsi sugli alberi. Clelia vorrebbe giocare con Otto, ma Otto non ne vuole sapere, è troppo impegnato a mangiare le torte di mele che le cuoche cucinano continuamente… Clelia conosce un coniglio di nome Cilindro e lo invita a giocare con lei. Otto non è per nulla contento e decide di rinunciare a qualche fetta di torta per poter riprendere a giocare insieme alla sua padroncina.”
Dimenticavo di dirvi che c’è anche una balia molto cattiva di nome Adalgisa, che metterà loro i bastoni tra le ruote, ma alla fine…
In occasione del primo appuntamento in rassegna, al termine dello spettacolo verranno regalati a tutti i bambini presenti in sala dei coupon omaggio utilizzabili nella rassegna domenicale dei tre teatri coinvolti: Teatro Esperia, Piccolo Teatro e Teatro San Carlo.
- Biglietto d’ingresso 5 euro | La biglietteria apre un’ora prima dell’inizio della rappresentazione | Per informazioni: http://www.spazioalteatro.it/padova
- Presentando il biglietto di Una fetta di teatro e possibile partecipare gratuitamente a uno dei percorsi del Parco degli Alberi Parlanti a Treviso (valido per un bambino accompagnato da un adulto pagante, su prenotazione, entro il 31/12/2018) – parcodeglialberiparlanti.it
Le rassegne godono del patrocinio del MIBACT e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova. L’organizzazione degli spettacoli è stata resa possibile grazie alla disponibilità del Servizio assistenza sale-Acec della Diocesi, dei parroci gestori delle sale e dei loro collaboratori, al supporto di Gruppo Alcuni e del Parco degli Alberi Parlanti.